Manipolazione extraterrestre sul cervello umano

Riassunto dettagliato di una recente scoperta che riguarda la manipolazione cerebrale umana da parte di un'entità extraterreste evoluta. Attraverso un circuito mentale artificiale impiantato al neonato, viene a crearsi un limite alle reali capacità mentali dell'uomo.

lunedì 26 aprile 2010

sabato 1 marzo 2008

Il circuito mentale artificiale

Quello che sto per rivelare non è piacevole, forse difficile da comprendere ed accettare, ma nello stesso tempo è l'unica risposta a tutte le domande che l'uomo fino ad ora si è posto.
Chi siamo? Da dove veniamo?
Le guerre, i disastri ambientali, l'egoismo, la sete di potere... Un insieme di nefandezze che non possono nuocere che a noi stessi. Alla base di tutto ciò, un grande inganno, ad opera di una forma vivente evolutasi molto tempo prima dell'uomo. A causa del desiderio di esplorare l'universo, un bel giorno, imbattutisi all’interno del sistema solare terrestre fecero una scoperta che fu l’inizio di tutte le sofferenze del genere umano. Conobbero l’uomo, un essere diverso, tanto diverso che provocò in loro un forte senso di inadeguatezza, trasformandosi poi in odio e invidia. Ebbe cosi inizio un’analisi profonda che portò gli extraterrestri a ideare un circuito mentale artificiale che si comportasse in maniera totalmente contraria a quello umano. Esempio: la tristezza e la disperazione non ricevono conforto e comprensione da parte del sistema cerebrale dell’uomo. Al contrario, queste emozioni negative vengono amplificate ulteriormente, con la causa che possono spingere l’essere umano a compiere degli atti veramente insensati e dannosi sia per se stesso che per gli altri. Più semplicemente, tutto ciò che ci viene restituito dal cervello è esattamente il contrario di ciò che farebbe realmente. Questo avviene semplicemente perché non si tratta del circuito cerebrale umano ma di un circuito artificiale che spinge l’uomo a trovare soluzioni che possano colmare un dato impulso, allo stesso tempo ci porta a prendere decisioni non in linea con il rispetto per il prossimo e la natura che ci circonda. Tutto questo a come fine il controllo e lo sterminio della razza umana attraverso un progetto di autodistruzione dell’uomo.
In verità le nostre responsabilità possono riguardare una percentuale del 5%.
Diversi studi scientifici affermano che l’uomo utilizzi il 15% delle sue reali capacità mentali, ed il restante 85%? Atlantide, la grande civiltà perduta, ne è un esempio lampante. Si dice che i suoi abitanti fossero dotati di un’intelligenza che ancora oggi è difficile spiegare. La grande civiltà di Atlantide, in realtà, fu attaccata dagli extraterrestri. Questa azione servì a diminuire drasticamente il numero degli esseri umani, per mettere in atto il piano che avrebbe portato l’uomo a diventare schiavo di essi. Dopo il completamento del circuito mentale, si iniziò a impiantarlo nel cervello dei neonati, in modo tale che nessuno potesse rendersi conto di cosa stava accadendo. Lentamente, e col passare del tempo, l’uomo reale fu sostituito con l’uomo dotato di circuito mentale artificiale. Attraverso una tecnologia a noi sconosciuta, sono in grado di impiantare il congegno e controllare a distanza ogni essere umano. Il circuito si basa su un chip che viene installato sul lobo occipitale destro o sinistro, collegato al nervo ottico, al nervo dell'udito e al sistema nervoso. Un secondo chip viene impiantato sul cuore. Se viene installato a destra, si verificherà una preferenza tendente al mondo dell’arte, con la predisposizione all’uso degli arti di sinistra. Viceversa se viene installato a sinistra. Il controllo della vista e dell’udito avviene attraverso gli impulsi che gli organi stessi inviano al cervello. Una tecnica usata dagli extraterrestri molto conosciuta dall’uomo sono le visioni. Nel tempo se ne sono registrate un’infinità, per esempio: la madonna di Fatima, le apparizioni di Medjugorie ecc.